venerdì 6 maggio 2011

Uno sputo gli costa due anni di Daspo.Mano severa contro un altro genitore dei ragazzini che a Pasquetta hanno giocato a Jesolo.

Ancora un Daspo per uno dei genitori "turbolenti". Dopo i tre anni di astensione dalle manifestazioni sportive per il padre di uno dei ragazzi che stavano partecipando ad una delle partite di calcio della nona edizione del Trofeo di Pasqua, organizzato da Euro-Sportring (nove nazioni presenti), il questore ha usato lo stesso metro anche per un altro padre. E sempre della squadra dell'Fc Fidene di Roma. Si tratta di un 48enne. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l'uomo aveva più volte minacciato, offeso ed ingiuriato due donne responsabili dell'impianto sportivo jesolano: anzi, lo stesso aveva anche sputato loro addosso al culmine del dissidio, nato in quanto gli stessi supporters avevano ritenuto che la gara fosse stata viziata da un arbitraggio a loro non favorevole. Il genitore è stato riconosciuto senza ombra di dubbio dalle due donne nel corso di una ricognizione fotografica. Il Questore, sulla base del riconoscimento effettuato, dei riscontri forniti dai testimoni e dal lavoro di raccolta degli elementi indiziari da parte degli agenti del Commissariato di Jesolo, ha ritenuto doverosa l'applicazione del provvedimento preventivo del Daspo, vietando all'uomo l'accesso alle manifestazioni sportive di qualsiasi genere per la durata di 2 anni, compreso anche il divieto di trovarsi in luoghi di sosta o transito dei tifosi o delle squadre sportive immediatamente prima o dopo gli incontri programmati.

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